destionegiorno
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Non scrivo Poesie, utilizzo semplici parole come colori gettati su una tela. Nessuna pretesa, solo desiderio di raccontare, condividere ciò che il cuore intravede. Nella semplicità e banalità di un nome (Poexes) ho racchiuso e rinchiuso tutte queste "immagini" di pensiero, lasciando scorrere ogni ... (continua)
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Conosco l'attimo
posto e riposto in un sogno
che violento e magico
travolge l'ultima paura.
Conosco e credo
un... leggi...
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Oltre ad un tramonto ...
c'è un alba, un nuovo tramonto.
Oltre ad un tramonto
c'è l'occhio dell'anima che attende
i passi del cammino dei sogni.
Oltre ad un tramonto
c'è il fiato della speranza,
le labbra del vento,
una... leggi...
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Andrea Sargenti
Le sue 128 poesie
Non avendo non dovevo
tener la conta degli istanti
tener presente l'illusione
tener da conto le bugie.
Ho letto poesie
uniche profondità ribelli
dell'immagine del cuore.
Ho cercato di ascoltare
ho perfino cercato di scrivere.
Sono
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Oltre ad un tramonto ...
c'è un alba, un nuovo tramonto.
Oltre ad un tramonto
c'è l'occhio dell'anima che attende
i passi del cammino dei sogni.
Oltre ad un tramonto
c'è il fiato della speranza,
le labbra del vento,
una
leggi
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In queste frasi
vorrei raccontare di te,
chiedendo, supplicando
che ogni parola
sia segno e memoria
di questa magica e libera
appartenenza.
Ora, chiamami con il nome del vento.
Chiamami così
urlando l'impeto di ogni delusione
ogni
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Affascinanti magie,
pillole di luce
scorrono libere
nel rosso della sera.
Danzano libere
le nuvole lontane
baciate da colori marini.
Onde perpetue
accarezzano e cullano
sospiri ripetuti.
Mani e piedi
danzano immobili
accolti dalla brezza
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Quasi quarant'anni
nel vortice confuso di un secondo.
Misuro attentamente
curve, cerchi
geometrie illuse
architetture di pensiero
disegni sbiaditi dal destino.
Apparentemente determino
limiti, misure e confini
nell'illogica
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Spari nella notte
fuochi pirotecnici.
Nessuno osserva curioso
i colori e i disegni.
Uomini, donne
bambini travolti da un destino crudele.
Tra le pietre di una vecchia casa
un soldato immobile
un fucile carico
un destino vuoto
un orizzonte
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Ogni sera
nella fantasia del mio dolore
attendo silenzioso.
Non esiste una cura
per l'amare l'oblio.
Il corpo che nell'ombra
si sveste di paure.
Un disegno magico
di curve vive
avvolge il mio respiro
rapisce ogni senso.
Ti vedo camminare,
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Non è reale
questo insieme di suoni
incontrollabile veleno.
Abito in vestiti logori
così da ricordar passati
nelle ore dei miei visi spenti.
Silenzio, opaco
rumor di onde
di mari, di albe.
Aiutami granello di sabbia
a ritrovar
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Non dubitavo.
Un treno in ritardo
una stazione deserta
attese già vissute, già scandite.
Non dubitavo
di comode filosofie
facili concetti riciclati
premi garantiti
amori preconfezionati.
Chiedevo risposte
nel vuoto di un nulla
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Ora vedo
immagini sfocate.
Non è chiaro il dolore
ne la domanda.
Ho solo una chiave
desiderio ultimo, primo.
Mi leggo e non capisco
nel valore di un idea è possibile morire?
Sognavo, bambino
sognavo
cantavo le musiche
seguivo
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Colori che più non vede
il guardar lontano dell'occhio mio.
Segni sul viso
ricordan paure e attimi passati.
Mani, queste mani
gesti nel vuoto a disegnar pensieri
tracciando desideri, impeti di cuore.
Potrei lasciar cadere
maschere,
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Ti vorrei ... raccontare,
vorrei parlare di me
vorrei scrivere con rime intagliate nel cielo
quello che non dico
con parole formate nel vento.
Io che di parole son finto padrone
vorrei raccontarmi, raccontarti
capirmi.
Ripeterò gli stessi
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| Con un battito di mani
leva in volo colorata farfalla.
Accarezzo germogli
di primavera rinata,
allusione di un cuore
che batte senza rumore.
Tutto si intreccia, contorce
in pallido respiro di attesa.
Il mio tempo prosegue
ma non vedo,
non odo
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| Così, non fragile
velenosa attesa di sguardi
nel vuoto.
Nascosto, chino, in ombra
attendo che ogni battito rallenti.
S'immergono le ultime voci,
svaniscono gli ulti passi
di piedi e occhi curiosi.
Il sospiro del cielo solo rimane
tutto
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| Interamente, senza nessun limite.
Nella programmato fatalismo di un idea
lascio confondere convinzioni umane,
io che di umano nascosi l'anima.
Senza limite
inseguo le tracce di un destino
disegnando strane geometrie,
matematica apparenza
in
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